Il problema relativo al riconoscimento dell'invalidità civile è un aspetto molto delicato, burrascoso e allo stesso tempo sottovalutato. Questo perché a volte i pazienti che ne avrebbero diritto non conoscono tutte le agevolazioni che gli spettano in modo da affrontare più facilmente il loro percorso quotidiano di malattia.
Inoltre, ottenere il riconoscimento dell'invalidità civile è spesso un labirinto burocratico molto complicato da affrontare e non sempre vi è il giusto riconoscimento da parte degli organi previdenziali.
Fatta questa premessa, ognuno deve sentirsi libero di fare ciò che ritiene più opportuno.
Il primo passo da fare è quello di raccogliere tutte le certificazioni mediche inerenti al proprio stato di salute (esito di esami, visite mediche, relazioni mediche ecc.), che ovviamente certificano delle difficoltà o delle limitazioni nello svolgere le normali attività della vita quotidiana.
Rivolgersi al proprio medico di base, portando tutte queste certificazioni, il quale avrà il compito di trasmettere telematicamente la richiesta all'INPS (pratica a pagamento intorno ai 20 euro se non hanno aumentato).
invalidità civile
legge 104
iscrizione alle categorie protette (legge 68/99)
Dopo aver inoltrato la richiesta, si verrà convocati a visita negli ambulatori INPS della zona di residenza (a volte è un ambulatorio del distretto sanitario, a volte un ambulatorio esterno). A questa visita si devono portare con sé tutte le sopracitate certificazioni mediche (portate al medico di base).
Attendere circa un mese la risposta da parte dell'INPS che, in base allo stato di salute del paziente, assegnerà un valore in percentuale per quanto concerne l'invalidità civile.
Nel caso il paziente sia in disaccordo con questo questo giudizio, avrà la possibilità di fare ricorso. In questo caso dovrà attendere una nuova chiamata a valutazione da parte dell'INPS.