"Il ricondizionamento fisico con regolare esercizio è la pietra angolare del trattamento per la POTS" (Sheldon et al., 2015). Il ricondizionamento (aerobico) con un po' di allenamento di resistenza (forza) per la parte inferiore del corpo è il piano raccomandato per i pazienti con POTS.
Poiché l'esercizio fisico può peggiorare i sintomi della POTS nella fase iniziale, bisogna procedere con attenzione e sotto controllo medico. Bisogna procedere con brevi sessioni di esercizio (anche solo 5 minuti al giorno per iniziare) ed é importante essere costanti (esempio: 3-4 sessioni alla settimana).
Esercizi nella posizione eretta (esempio: tapis roulant) NON sono raccomandati, almeno nella fase iniziale. Sono preferibili esercizi da sdraiati, seduti o nell'acqua (tai chi, yoga, jogging in acqua).
Leg Pillow Squeeze: da sdraiato, metti un cuscino piegato tra le ginocchia e stringilo. Tienilo premuto per 10 secondi. Ripeti.
Scrivere l'alfabeto: da sdraiato, scrivi il tuo nome (o tutto l'alfabeto) in aria con le dita dei piedi. Fallo più volte al giorno.
La maggior parte dei pazienti con disautonomia può beneficiare di un aumento generale del tono e della forza. Più forti sono i nostri muscoli, più efficientemente usano l'ossigeno, meglio saremo in grado di tollerare lo stress ortostatico. Particolare enfasi può essere posta sul rafforzamento dei muscoli delle gambe e del core (addominali).
Bibliografia:
Dysautonomia International: Exercises for Dysautonomia Patients
Fu, Q., & Levine, B. D. (2018). Exercise and non-pharmacological treatment of POTS. Autonomic Neuroscience, 215, 20-27.
Sheldon, R. S., Grubb, B. P., Olshansky, B., Shen, W. K., Calkins, H., Brignole, M., ... & Sutton, R. (2015). 2015 Heart Rhythm Society expert consensus statement on the diagnosis and treatment of postural tachycardia syndrome, inappropriate sinus tachycardia, and vasovagal syncope. Heart rhythm, 12(6), e41-e63.